Buon Natale dai restauratori del laboratorio: dom Luciano, Alberto e Gloria con tutta la Comunità Monastica dell’Abbazia di Praglia.
Laboratorio di restauro beni culturali mobili librari e d'archivio cartacei e membranacei, di opere d'arte su carta, di fotografie e sigilli. Produzione di carta fatta a mano.
venerdì 22 dicembre 2017
venerdì 17 novembre 2017
Tinture naturali su Hanji e Washi
Tintura di carte coreane (Hanji) e giapponesi (Washi) con coloranti naturali. Nelle foto si vede la preparazione e la tintura con pigne di Alnus Japonica utilizzando ebake e supportando i fogli opportunamente. Dopo la tintura e l'asciugatura si procede con la mordenzatura a pH controllato per fissare il colore. Segue l'ultimo risciacquo.
Le carte dopo la tintura e la mordenzatura serviranno per la reintegrazione di lacune su supporti originali di tonalità diverse dal colore di base delle carte coreane e giapponesi.
Le carte dopo la tintura e la mordenzatura serviranno per la reintegrazione di lacune su supporti originali di tonalità diverse dal colore di base delle carte coreane e giapponesi.
Preparazione della titntura e filtraggio |
Applicazione del colorante |
Stesura del colorante |
Particolare del colorante |
Mordenzatura |
Controllo del pH |
Asciugatura su telaio |
Gamma delle carte prodotte con tintura a base di ontano e altri coloranti naturali |
mercoledì 4 ottobre 2017
4 ottobre - San Francesco d'Assisi
Nel giorno in cui si ricorda il Patrono d'Italia, San Francesco d'Assisi, ricordiamo il restauro di tredici manoscritti del Sacro Convento di Assisi, avvenuto presso il nostro laboratorio nel 2014. Nella foto si vede la prima carta del manoscritto della vita Seconda di Tommaso da Celano (ms.686), redatta tra il 1246 e 1247.
"Redatta da Tommaso da Celano tra il 1246/1247, la Vita seconda di S. Francesco intese corrispondere all'ingiunzione, fatta dal Capitolo generale di Genova del 1244 e dal ministro generale Crescenzio da Iesi, «di scrivere i fatti e persino le parole» di Francesco, e non già di limitarsi ai «signa et prodigia», che si dicevano operati dal Santo (vd., sotto, la Lettera di Greccio).
La sistemazione di tali fatti e parole, inviati da quei frati che ne erano venuti comunque a conoscenza, portò, in ogni caso, il biografo (che pure non trascurò d'introdurre i «qua e là, alcuni miracoli secondo l'opportunità») su due precise direzioni: anzitutto su «alcuni episodi meravigliosi relativi alla conversione di Francesco, che non (erano) stati inseriti nelle Vite già composte»; poi (e risultò la parte maggiore) ad «esporre e mettere in luce, con attenzione e precisione, ciò che il santissimo padre Francesco ha voluto per sé ed i suoi» (vd. Prologo).
La nuova biografia è protesa a integrare, non a sostituire, la Vita prima.
La scarsa utilizzazione dei «signa et prodigia» indurrà tuttavia Tommaso a rimettersi, poco dopo (1252/1253), al lavoro per la stesura del Trattato dei Miracoli, che può essere considerato, a sua volta, un complemento della Vita seconda.
La scarsa utilizzazione dei «signa et prodigia» indurrà tuttavia Tommaso a rimettersi, poco dopo (1252/1253), al lavoro per la stesura del Trattato dei Miracoli, che può essere considerato, a sua volta, un complemento della Vita seconda.
Colpita anch'essa dall'ordine di distruzione del 1266, la Vita seconda fu ritrovata sulla fine del sec. XVIII, e edita, per la prima volta, nel 1806, da S. Rinaldi, il quale si servì di un manoscritto molto difettoso.
Gli stessi editori di Quaracchi, per la loro edizione critica (in AF, X, pp. 127-268), non usufruirono che di due esemplari integri e di alcuni «estratti»: segno evidente che l'obliterazione della Vita seconda fu più profonda di quella della Vita prima, in considerazione, forse, della sua più decisa volontà di voler mostrare «con attenzione e precisione, ciò che il santissimo padre Francesco ha voluto per sé ed i suoi».
Può bastare questa constatazione per rivelarne l'importanza storica.
Il nostro volgarizzamento è fatto sulla precitata edizione critica."
Gli stessi editori di Quaracchi, per la loro edizione critica (in AF, X, pp. 127-268), non usufruirono che di due esemplari integri e di alcuni «estratti»: segno evidente che l'obliterazione della Vita seconda fu più profonda di quella della Vita prima, in considerazione, forse, della sua più decisa volontà di voler mostrare «con attenzione e precisione, ciò che il santissimo padre Francesco ha voluto per sé ed i suoi».
Può bastare questa constatazione per rivelarne l'importanza storica.
Il nostro volgarizzamento è fatto sulla precitata edizione critica."
giovedì 14 settembre 2017
Course review: European handmade paper, cardboards, machine-made paper, peculiarities.
This 5-days
course, held at “Laboratory of restoration of books and paper artworks” in
Praglia’s Abbey from 10th to 14th July 2017, was tutored
by Gangolf Ulbricht, a high professional master maker of handmade paper.
Gangolf
Ulbricht works in Berlin and produces a several types of paper in a traditional
manner. He deeply knows the history and the manufacturing of paper: from
medieval times to modern machine paper. He also tests new types of modern paper
with different fibres and he collaborates with many contemporary artists. As
for the paper-based restoration industry, he has developed the thinnest,
non-visible restoration handmade tissue in the world: the “Berlin Tissue”.
The course
was divided in two parts: theory (paper history, manufacturing, techniques,
ecc.) and practice (training in manifacture of handmade paper).
The
partecipants were 10 paper restorers from Italy, England, Spain and Ireland.
They learned all the handmade paper process. They started from the knowledge
and processing of the raw materials like hemp, flax, cotton, straw, Manila
hemp, blue jeans.
After these
important initial steps the restorers experienced the entire process of
creating the sheets: from mixing the pulp to the final sizing. For the
knowledge of ancient and modern paper, it was important to observe the original
samples. The restorers tried to recognize the production period of several samples
by observing some details and clues: small spots (dots) and lumps (lentles),
shadows, paper color, fillers and various inclusions.
Later, they
started with the practical session.
They made a
lot of sheets using different moulds (single or double layer, laid or wove) and
a lot of fibres (hemp, flax, straw, cotton, abaca and blue jeans). They tried
to reproduce the original samples (looking at the color and other properties)
mixing different kinds and different concentration of fibres.
The
restorers followed the sequence used by the old handmade paper makers:
preparation of pulps, creation of the sheet on the mould, couching on felts,
pressing and natural air drying.
At the end the
partecipants filled a paper examination record of unknown original samples to
test all their knowledge gained during the course.
Now, the
restorers have the basics to make theirselves handmade paper useful for paper
and parchment restoration.
Alberto Benato and Gloria Biasin
Paper restorers at Laboratory of restoration of books and paper artworks
in Praglia’s Abbey
A laid mould with Praglia's watermark |
Group work |
Paper making |
prof. Gangolf Ulbricht |
Sewing the watermark |
The group of restorers |
venerdì 18 agosto 2017
Restauro di una miniatura copta
La miniatura, dopo una depolveratura delicata e controllata è stata consolidata per mettere in sicurezza tutta la superficie pittorica.
Successivamente il supporto è stato reidratato in camera di umidificazione.
A questa fase è seguito il tensionamento perimetrale con magneti.
Sono stati suturati gli strappi e le lacune che mettevano a rischio l'integrità dell'opera in caso di consultazione sono state risarcite con carta giapponese opportunamente portata a tono.
© Laboratorio di restauro del libro e di opere d'arte su carta dell'Abbazia di Praglia.
giovedì 25 maggio 2017
Course “Handmade european paper, cardboards, machine paper, specialities” - SOLD OUT!
SOLD OUT!
“Handmade european paper, cardboards, machine paper, specialities” with the teacher Gangolf Ulbricht.
10-14 July 2017
Location: Praglia Abbey , Restoration studio – Teolo (Padova) – Italy
Course language: English
Program
Monday (theory)
morning session: introduction, ancestors of paper, development of paper, introduction of paper, technology of papermaking
afternoon session: technology of papermaking, watermarks , etc .final movie
Tuesday: practical papermaking all day in A3 size / A4 size; set up of 4 workspaces with 4 vats, preparing fibers (rags, bluejeans,cotton, hemp,manila, straw etc). Everybody makes her/ his own reference sheets by hand, with different moulds (vergata, non vergata etc.) with different fibers, different techniques, reproducing typical productionmarks, couching, pressing, laying, drying, sorting,etc.
Wednesday: continuing practical papermaking with specialities (watermarks, special fibers, inclusions), boards, etc.
Thursday: theory papermachine, boards, specialities; looking at samples, identification training, microscopy, cleaning work-space
Friday: looking on originals, training identification, resumee of practical training and paper, identification test, paper protocol, final discussion
Cost: 350€ + VAT
For other informations and requests or inscriptions please write an e-mail to: restauro.libro@praglia.it
martedì 9 maggio 2017
Course: “Handmade european paper, cardboards, machine paper, specialities”
Only one place (for a restorer, a conservator or an artist) available for the course “Handmade european paper, cardboards, machine paper, specialities” with the teacher Gangolf Ulbricht.
10-14 July 2017
Location: Praglia Abbey , Restoration studio – Teolo (Padova)
– Italy
Course language: English
Program
Monday (theory)
morning session: introduction,
ancestors of paper, development of paper, introduction of paper, technology of
papermaking
afternoon session: technology
of papermaking, watermarks , etc .final movie
Tuesday:
practical papermaking all day in A3 size / A4 size; set up of 4 workspaces
with 4 vats, preparing fibers (rags,
bluejeans,cotton, hemp,manila, straw etc). Everybody makes her/ his own
reference sheets by hand, with different moulds (vergata, non vergata etc.) with different fibers, different
techniques, reproducing typical
productionmarks, couching, pressing, laying, drying, sorting,etc.
Wednesday: continuing
practical papermaking with specialities (watermarks, special fibers, inclusions),
boards, etc.
Thursday:
theory papermachine, boards, specialities; looking at samples, identification
training, microscopy, cleaning work-space
Friday:
looking on originals, training identification, resumee of practical training
and paper, identification test, paper protocol, final discussion
Cost: 350€ + VAT
For other informations and requests or inscriptions please
write an e-mail to: restauro.libro@praglia.it
sabato 15 aprile 2017
Auguri di Buona Pasqua
Un sincero augurio di Buona Pasqua a tutti Voi!
d.Luigi, d.Luciano, Gloria e Alberto
La miniatura è una riproduzione del codice miniato "Sacramentario di Fulda" di proprietà della Arcidiocesi di Udine, da noi restaurato a fine 2016.
giovedì 6 aprile 2017
Il diploma di Carlo Magno - Presentazione del restauro
Presentazione dell'intervento di restauro del Diploma di Carlo Magno.
Intervengono: Manuel Ferrari, Direttore Ufficio Beni Culturali della Diocesi di Piacenza-Bobbio;
Tiziano Fermi, Archivio Capitolare Cattedrale di Piacenza;
Alberto Benato, Laboratorio di restauro del libro e di opere d'arte su carta dell'Abbazia di Praglia.
Consolidamento di alcune parti compromesse dell'inchiostro
Tensionamento del Diploma dopo l'umidificazione
lunedì 27 marzo 2017
"Dalla Pagina FB di Patrimonio Culturale FVG"
Con soddisfazione e riconoscenza condividiamo il post della S.I. dei beni librari del Friuli Venezia Giulia! Una visita più che gradita al nostro laboratorio! Grazie!!
" Sapete che noi del Servizio catalogazione, formazione e ricerca ci occupiamo di tutela dei beni librari presenti sul territorio del Friuli Venezia Giulia? Di recente, abbiamo autorizzato il restauro di un volume a stampa e di due manoscritti antichi della Biblioteca del Seminario Arcivescovile di Udine. Qualche giorno fa, siamo andati a vedere come procedono le attività in corso d’opera all’Abbazia di Praglia, vicino a Padova, al cui laboratorio di restauro del libro è stato affidato il lavoro. Non abbiamo resistito e abbiamo scattato qualche foto!
La visita è stata molto bella e i nostri accompagnatori veramente gentilissimi. Ci hanno fatto vedere tutte le aule del loro laboratorio attivo fin dal 1951 e dotato di tutta la strumentazione necessaria ad eseguire correttamente e scientificamente i complessi lavori di restauro di libri, manoscritti, stampe e incisioni.
Ci ha colpito particolarmente la rara raccolta di antichi ferri per decorare a secco le coperte dei manoscritti, difficile vederne una simile quantità e varietà! E poi abbiamo visitato quasi tutta l’abbazia di Praglia, passando per giardini dove i monaci coltivano piante aromatiche e medicinali, per loggiati e chiostri, per il refettorio e, infine, per le cantine ricavate nella vecchia cisterna delle acque piovane e dove oggi i monaci producono dell’ottimo vino. D’altra parte il motto dei benedettini è “ora et labora”!
Siamo tornati a casa soddisfatti e tranquilli, i volumi in restauro sono proprio in buone mani! ":)
https://www.facebook.com/pg/PatrimonioCulturaleFvg/photos/?tab=album&album_id=1352053214844345
mercoledì 22 marzo 2017
Nuovi arrivi in laboratorio
Nuovi arrivi in laboratorio. Setaccio in crine di cavallo, contenitori per la preparazione della colla d'amido e un altro pennello giapponese: il Tsukemawashi-Bake!
#PasteSieve #TsukemawashiBake #BambooSpoon #WoodenPasteBowls #Zinshofu
giovedì 12 gennaio 2017
Tinture sulla carta coreana Hanji
La testimonianza di un'esperienza meravigliosa condivisa con molti restauratori di materiali cartacei e tessili sulla carta coreana Hanji e le tinture naturali! La docente esperta che ci ha guidato nella scoperta di questi materiali è Chi Sun Park. #hanji
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