martedì 3 luglio 2018

Restauro manoscritti ed incunaboli del Centro Dantesco di Ravenna

Dopo qualche mese di lavoro abbiamo concluso l'intervento di restauro conservativo su 7 manoscritti, 3 incunaboli e 1 cinquecentina della Biblioteca del Centro Dantesco di Ravenna. 
I volumi restaurati sono di un elevato valore storico, artistico e filologico. Alcuni di essi sono trascrizioni di pochi anni o decenni successivi alla morte del sommo Poeta.
Alighieri Dante, La Commedia, Iesi – Verona, Venezia - incunabolo 1472; volume cartaceo con coperta in pergamena rigida.
Particolare del capitello al piede: i due frammenti ancora presenti sono stati consolidati con passaggi di filo di lino e bloccati nella corretta posizione. Si è scelto di non sostituire l’intero capitello nel rispetto massimo di tutte le parti originali anteponendo al gusto estetico l’importanza della conservazione.
Alighieri Dante, La Commedia, Iesi – Verona, Venezia - incunabolo 1472; volume cartaceo con coperta in pergamena rigida.
Consolidamento della miniatura iniziale con l’ausilio di microscopio ottico.


Dante Alighieri, La Commedia, XV sec., manoscritto cartaceo, legatura in mezza pelle marrone e assi lignee.
Prima carta, incipit della prima cantica.
 
 Codice Phillips n.9589, XIV sec., manoscritto membranaceo, legatura settecentesca in mezzo marocchino rosso.

Rimozione di velature improprie attraverso l’applicazione di un idrogel chimico ad alta ritenzione idrica. Questo gel rilascia un minimo quantitativo di acqua sul supporto membranaceo, tale da permettere la rimozione dei vecchi restauri senza interagire con il supporto originale, molto suscettibile all’apporto di umidità. Non rilascia residui ed è totalmente inerte nei confronti della pergamena.



Codice Phillips n.9589, XIV sec., manoscritto membranaceo, legatura settecentesca in mezzo marocchino rosso.
Rimozione della vecchia indorsatura tramite l’applicazione di gel rigido di Agar sminuzzato che apporta un minimo quantitativo di acqua, sufficiente a rigonfiare la colla animale presente sul dorso senza rilasciare residui.
“Credo” disposto per Dante, XV sec., bifoglio cartaceo manoscritto.
Risarcimento della lacuna centrale con carta giapponese precedentemente portata a tono.

Alighieri Dante, Il Paradiso, commento dell’Ottimo, XIV sec., manoscritto cartaceo, legatura settecentesca in messo cuoio su assi lignee.
Rimozione del velo giapponese applicato a rinforzo dei margini a volume montato.

Alighieri Dante, Il Paradiso, commento dell’Ottimo, XIV sec., manoscritto cartaceo, legatura settecentesca in messo cuoio su assi lignee.
Cucitura con filo di lino del primo fascicolo, precedentemente scucito senza lo smontaggio totale del manoscritto.
Tavola di tutte le rime del poema di Dante messe per ordine d’alfabeto da Giovanbattista Deti, XVI-XVII sec. manoscritto cartaceo, legatura in pergamena floscia.
Misurazione del pH dell’inchiostro.


Tavola di tutte le rime del poema di Dante messe per ordine d’alfabeto da Giovanbattista Deti, XVI-XVII sec. manoscritto cartaceo, legatura in pergamena floscia.
Tensionamento perimetrale della coperta in pergamena, con magneti su tavolo d’acciaio microforato.
Codice Phillips n.9589, XIV sec., manoscritto membranaceo, legatura settecentesca in mezzo marocchino rosso.
Scatola conservativa costruita su misura con cartone di pura cellulosa, acid free e adesivi a pH neutro senza rilascio di vapori acidi. La scatola è ricoperta di tela e rivestita in carta barriera acid free. Il manoscritto è leggermente compresso da un battente in Plastazote®, che grazie alla sua morbidezza si adagia sul volume e ripropone la funzione contenitiva delle bindelle non presenti nella legatura attuale.




I volumi restaurati all'interno delle scatole conservative.