martedì 12 novembre 2024

REBUS - RAI 3

Nella puntata di Ieri (10/11/2024) del programma domenicale REBUS di #RAI3 condotto da #GiorgioZanchini si parla brevemente anche del nostro laboratorio di restauro in relazione al concetto di tempo.


Nel nostro laboratorio, pur dovendoci confrontare con esigenze espositive o altre esigenze particolari da parte dei vari enti committenti, il tempo ha un significato importante perchè il nostro lavoro per essere ben svolto necessita di tempo: tempo di qualità e di attesa. Nulla può essere ridotto alla fretta: i documenti e le opere d'arte non possono conoscere la frenesia della nostra società.
La trasmissione tra i vari temi ha cercato di dare una risposta a questo quesito "si può imparare a vivere il tempo in modo diverso?"
Il conduttore Giorgio Zanchini e Alessandro Campi ne parlano con il giornalista e scrittore Mario Calabresi, che nel suo ultimo libro ha raccolto esperienze e incontri con persone che hanno recuperato una nuova dimensione dell'esistenza.
Il piccolo inciso sul laboratorio lo trovate al minuto 26.
Buona visione!
Grazie a #PabloCastellani per il suo servizio!



venerdì 18 ottobre 2024

Parlano di noi!

Con un intervista al direttore del laboratorio il giornalista del Corriere della Sera mette in risalto la nostra attività e il nostro operato quotidiano fatto di dedizione, passione, ricerca e sviluppo.

Un grazie al giornalista Paolo Rodari per l'articolo e un grazie sentito a tutto lo staff del Laboratorio composto da laici e monaci che lavorano, quotidianamente sin dal 1951, all'interno del monastero per la conservazione e la salvaguardia di materiale cartaceo e membranaceo.
Buona lettura!


mercoledì 2 ottobre 2024

Inaugurazione della mostra "Laudato sie: natura e scienza. L’eredità culturale di Frate Francesco"

"Laudato sie: natura e scienza. L’eredità culturale di Frate Francesco” è la mostra organizzata dalla Biblioteca del Sacro Convento in collaborazione con la St. Francis Day Foundation, che si inaugura il 2 ottobre al Museo di Palazzo Braschi a Roma e rimarrà aperta fino al 6 gennaio, per poi spostarsi ad Assisi da aprile a ottobre 2025.


La mostra è un inedito sguardo sul mondo culturale e scientifico francescano che, grazie ai rari e preziosi manoscritti medievali e agli antichi testi a stampa esposti, permette al visitatore di compiere un viaggio che lo porta a varcare la soglia del Medioevo fino all’età moderna. Una mostra che consente l’accesso al sapere dei francescani, elaborato in forza del loro ingegno e tratto dalle letture, dalle annotazioni e dallo studio e affidato alla loro custodia, per secoli, nella ricca biblioteca, in un reciproco scambio tra riflessione teologica e sapere scientifico. Lo straordinario patrimonio librario esposto permette, grazie alle nove sezioni che suddividono la mostra, di cogliere aspetti inediti della cultura dell’Ordine, come l’ampiezza della riflessione filosofica e teologica, la particolare attenzione all’universo e l’apertura al mondo.

Delle 93 opere esposte della Biblioteca del Sacro Convento di Assisi, 38 sono state recentemente restaurate dal nostro laboratorio in un lungo e complesso processo iniziato dalla progettazione degli interventi fino alla loro esecuzione e conclusione.
Altre opere sempre esposte sono state restaurate sempre presso il nostro laboratorio nel corso degli ultimi anni.

Ieri, 1 ottobre 2024, abbiamo partecipato all'inaugurazione della mostra e con un intervento durante la conferenza stampa abbiamo parlato brevemente del compito affidatoci e quali tecniche e metodologie abbiamo scelto di mettere in pratica.

Consigliamo la visita della mostra, davvero preparata e pensata perfettamente dai curatori e da tutto lo staff scientifico!




domenica 31 marzo 2024

Buona Pasqua con... Marco Polo!

Con l'occasione di un augurio sincero di Buona Pasqua di Resurrezione, condividiamo con voi alcune immagini relative ai nostri ultimi interventi.

Nelle foto vedete alcune fasi del restauro svolto negli ultimi mesi su tre manoscritti di proprietà della Biblioteca del Museo Correr di Venezia restaurati in occasione del settimo centenario della morte di Marco Polo.
Dopo l'intervento, questi manoscritti e moltissime altre opere provenienti da musei italiani – in primis dalle ricchissime collezioni veneziane – e da altre importanti raccolte museali d’Europa, d’Asia e d’oltreoceano, saranno esposti al Palazzo Ducale di Venezia.
Le opere esposte serviranno a ricostruire la vita e l’opera di Marco Polo, i suoi itinerari e le sue scoperte.
Non sveliamo altro, le opere sono pronte per essere ammirate e questa è solo una piccola anteprima in attesa dell'inaugurazione ufficiale prevista tra qualche giorno.
La mostra sarà aperta al pubblico dal 6 aprile al 29 settembre 2024: da non perdere!

Link alla mostra:

Consolidamento di una miniatura di un manoscritto membranaceo utilizzando un microscopio digitale ottico.


Cucitura di un manoscritto cartaceo dopo l'intervento sulle carte. Il manoscritto è stato cucito su tre nervi di pelle allumata con anima composta da un cordino di lino. Per la cucitura è stato utilizzato un filo di lino écru. Tra i supporti di cucitura e i fascicoli è stato posizionato un mantice di carta giapponese fatta a mano al fine di migliorare l'apertura del manoscritto e garantire una migliore fruizione dell'opera.

Velatura dei margini fragili di un manoscritto cartaceo. Per l'operazione sono stati utilizzati veli giapponesi a bassa grammatura applicati con colla d'amido di grano zin shofu. A questa operazione è seguita la rifilatura manuale degli eccessi.


Cucitura del capitello secondario di un manoscritto membranaceo. La sovracucitura, eseguita con fili di seta, ha riproposto la tecnica, i colori e lo schema usati per il capitello originale non più recuperabile.

sabato 27 gennaio 2024

Laudato Sie! Restauro di 38 volumi della Biblioteca del Sacro Convento di Assisi

 Questa settimana si è concluso un lungo progetto di restauro e di conservazione di 38 tra manoscritti e libri antichi di proprietà della Biblioteca del Sacro Convento di San Francesco in Assisi.

Gli interventi di restauro e di conservazione dei beni affidati al nostro laboratorio sono durati circa 18 mesi. I progetti di restauro, approvati dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica dell'Umbria, sono stati portati a termine nel massimo rispetto della storia di questi importantissimi beni culturali mantenendo come focus la conservazione, il recupero e la valorizzazione di ogni parte originale. Per questo progetto sono state utilizzate tecniche e materiali innovativi e di elevatissima qualità.
I volumi restaurati verranno esposti, assieme ad altri numerosi manoscritti e libri a stampa, ad ottobre a Palazzo Braschi (Roma) per la mostra: LAUDATO SIE! Natura e scienza. L’eredità culturale di frate Francesco.
La mostra sarà poi ad Assisi per buona parte del 2025.
Ringraziamo tutti coloro che hanno lavorato e stanno lavorando per questo importante progetto culturale!

Consolidamento delle mediazioni grafiche di un manoscritto con l'ausilio di un microscopio digitale

Consolidamento della cucitura di un capitello originale

Consolidamento della foglia d'oro di un capolettera miniato di un incunabolo

Fotografia al microscopio digitale dei cristalli presenti sulla superficie degli inchiostri

Cucitura a spina di pesce con filo di lino su lingue fendue di cuoio di una cinquecentina

Cucitura secondaria con fili di seta di due colori di un capitello

Deacidificazione di un foglio manoscritto con inchiostro metallo tannico utilizzando nanoparticelle di carbonato di calcio disperse in etanolo

Il dorso di un volume prima del restauro: attraverso la lacuna della pergamena del dorso si poteva vedere con chiarezza una pergamena manoscritta di riuso utilizzata come indorsatura

Utilizzo di un ferro a caldo sul nuovo cuoio di una coperta di un manoscritto

Misurazione del pH superficiale di un manoscritto cartaceo molto degradato

Intervento per via umida sulle carte di un manoscritto molto degradato

Tensionamento perimetrale delle carte di un manoscritto membranaceo dopo l'umidificazione in cella a umidità controllata. Il tensionamento avviene tramite l'utilizzo di magneti su di un piano di acciaio microforato.

Depolveratura di un manoscritto cartaceo

Risarcimento di una lacuna estesa di un piatto ligneo originale tramite la sagomatura di un'asse lignea stagionata unita con perni in legno

Tensionamento a libro montato di una carta membranacea molto deformata

Test di Neevel sugli inchiostri di un manoscritto alchemico

Intervento a libro montato di sutura degli strappi tramite l'utilizzo di velo giapponese a bassa grammatura e colla d'amido di grano zin shofu

Velatura degli inchiostri degradati di un manoscritto alchemico con velo sottile 2 g/mq e gelatina di tipo B preparata con etanolo